terroristi al governo.
L'ex brigatista D'Elia, eletto alla Camera con La Rosa Nel Pugno, ha un incarico istituzionale. L'indignazione popolare non gli fa manco pensare di mollare la poltrona, chiaramente spalleggiato da chi ce lo ha messo.
Altro ex-terrorista, certo Casini (mi pare), sempre eletto col centro sinistra, non solo se ne sta nel parlamento anche lui ha un alto incarico. E' storia scoperta questi giorni.
In parlamento abbiamo anche il simpatico Caruso che ha una fedina penale dove risaltano reati non di tipo terroristico ma un gradino sotto.
L'indulto ha fatto scadere definitivamente la pena per Silvia Barladini ex terrorista in America, ed ora è fuori.
Nella maggioranza c'è Oliviero Diliberto che da Ministro accolse in Italia il terrorista curdo Ochalan.
Vado avanti?
Le mummie vetero-comuniste del PDCI, protestano per i libri di Pansa che trattano delle stragi comuniste del dopoguerra : non era terrorismo, quello?
Come notato da Taddeucci Sassolini, ormai il terrorismo et similia, in Italia è solo di sinistra: bombe, incendi, pestaggi, manifestazioni violente, sono da ascrivere agli estremisti di sinistra. Reazioni del governo? Silenzio tombale o esternazioni di facciata.
Fino a quando non gli impiomberanno uno dei loro -e secondo me ci manca poco- non cambierà nulla.
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